Castelluccio di Norcia è una piccola frazione situata in Umbria, famosa per i suoi paesaggi mozzafiato e per essere il punto di partenza ideale per escursioni in bicicletta. Questa zona è principalmente abitata da mandrie di pecore e animali locali, ma alcuni tratti ripidi di terreno possono ricompensare con viste mozzafiato sui panorami circostanti.
Per i ciclisti può essere un’esperienza indimenticabile. Con un mix di sentieri sterrate, paesaggi stupefacenti e antichi edifici, questo itinerario è un modo squisito per scoprire questa zona. Tra le varie opzioni di percorsi disponibili, tre itinerari in particolare sono particolarmente apprezzati dai ciclisti: il Pian Grande, il Pian Piccolo e il Pian Perduto, senza dimenticare il Grande Anello dei Monti Sibillini, che è un percorso escursionistico ad anello di 124 km, che circonda il massiccio montuoso dei Sibillini.
Vediamo ciascuno di questi intinerari nel dettaglio.
Grande Anello dei Monti Sibillini
Il percorso si snoda attraverso 9 tratte diverse (vedi qui) e offre una varietà di paesaggi mozzafiato, passando attraverso foreste, campi verdi e cime montuose. La quota varia tra 350 e 850 metri sul livello del mare, offrendo una sfida fisica per i ciclisti più esperti.
Non solo il percorso è una sfida fisica, ma anche culturale poiché attraversa alcuni centri minori poco conosciuti, ma ricchi di tradizioni e leggende. Il Grande Anello dei Sibillini è un’esperienza unica per gli amanti della bicicletta e per coloro che vogliono scoprire l’incantevole bellezza dei Sibillini.
Pian Grande
Il Pian Grande è il percorso più lungo e impegnativo dei tre. Il tragitto, di circa 30 km, offre panorami spettacolari sui Monti Sibillini e sulla vallata circostante. Il percorso si snoda attraverso sentieri sterrati e strade di montagna, con alcune salite ripide e discese tecniche ma la maggior parte del percorso è pianeggiante.
Partendo dalla piazza principale di Castelluccio, si segue la strada principale in direzione sud-est, verso il Pian Grande. Ci sono alcuni tratti ripidi, ma anche tratti più facili che consentono di riprendere fiato. La vista durante questa parte del percorso è spettacolare, con i prati fioriti del Pian Grande che si estendono per chilometri. Il giro si conclude con una discesa lungo la strada principale che porta di nuovo a Castelluccio. Il ritorno a Castelluccio di Norcia avviene lungo lo stesso percorso, ma con la possibilità di fare soste lungo la strada per ammirare il paesaggio e per acquistare prodotti locali come formaggi, salumi e miele.
Si raccomanda di effettuare questo giro in primavera o in estate, quando i prati sono in fiore e il clima è più caldo e asciutto. Inoltre è importante avere una buona preparazione fisica e attrezzatura adeguata, come una bicicletta da corsa o da cicloturismo, un casco e un kit di riparazione.
Pian Piccolo
Il Pian Piccolo è un percorso più corto e meno impegnativo rispetto al Pian Grande. Il percorso è lungo circa 25 km e offre una vista spettacolare sulla pianura di Castelluccio, famosa per i suoi campi di lenticchie e i suoi fiori selvatici.
Il percorso inizia a Castelluccio di Norcia e si dirige verso sud, lungo la strada statale SS79. Dopo pochi chilometri, si gira a destra verso Pian Piccolo, una zona di colline e montagne con viste panoramiche sulla pianura sottostante. Il tracciato è per lo più pianeggiante e facile da percorrere, anche se ci sono alcune salite ripide in alcuni punti.
La prima tappa del percorso è la chiesa di San Giovanni, situata in cima a una collina con viste panoramiche sulla pianura di Castelluccio. Da lì, si continua verso sud, passando attraverso campi di lenticchie e fiori selvatici, fino a raggiungere un punto panoramico con viste sui monti Sibillini.
Il percorso prosegue attraverso piccoli paesi e borghi, come Visso e Preci, e si conclude con una discesa lungo la strada principale che porta di nuovo a Castelluccio. Per gli appassionati di ciclismo, il giro intorno al Pian Piccolo di Castelluccio è un’esperienza indimenticabile, che combina paesaggi mozzafiato, sfide fisiche e la tranquillità della campagna italiana.
Lungo il percorso, ci sono diverse opportunità per fare soste e godersi la vista sulla pianura e sui monti circostanti. L’itinerario in bicicletta Pian Piccolo è adatto a tutti i livelli di esperienza, sia per ciclisti esperti che per principianti. La bellezza naturale della pianura di Castelluccio e i panorami sui monti Sibillini rendono questo percorso un’esperienza indimenticabile.
L’itinerario in bici Pian Perduto è un’escursione in bicicletta di medio-difficoltà che si sviluppa lungo un percorso di circa 25 km, con un dislivello di circa 800 metri. Iniziando dal centro di Castelluccio si segue la strada principale che porta al Pian Perduto. Dopo pochi chilometri si arriva a un bivio, dove si può scegliere di seguire il tracciato principale.
Si continua lungo la strada sterrata che attraversa i campi di lenticchie, fino a giungere ad un rifugio. Qui è possibile fare una pausa e godersi la vista sulle montagne circostanti. Dal rifugio, si può continuare lungo il tracciato principale per tornare a Castelluccio, oppure prendere un sentiero più impegnativo che porta verso la cima del Monte Vettore. Questo tracciato è consigliato solo ai ciclisti esperti, in quanto è ripido e impegnativo. In generale, l’itinerario del Pian Perduto è adatto a ciclisti di medio livello.
Fioritura di Castelluccio
La fioritura di Castelluccio è un evento naturale straordinario che si verifica ogni primavera nella pianura di Castelluccio, come conseguenza della coltivazione delle lenticchie. Si tratta di uno spettacolo unico per i ciclisti che passano da quelle parti, poiché la pianura si trasforma in un tappeto di colori vivaci e intensi.
I ciclisti potranno godere dei panorami mozzafiato e dei sentieri ben tenuti che attraversano la pianura, ma se volessero fermarsi per ammirare la bellezza della fioritura e magari immortalarla con qualche foto, consigliamo di leggere questa guida, realizzata proprio per dare consigli a chi volesse fotografare per bene questo fenomeno naturale.
Ci sono molti percorsi per biciclette che attraversano la fioritura di Castelluccio, alcuni dei quali sono adatti ai principianti, mentre altri sono più impegnativi per i ciclisti più esperti. I ciclisti che visitano Castelluccio durante la fioritura possono anche godere di altre attività come il trekking, l’escursionismo e il birdwatching. Inoltre, ci sono molte aziende agricole locali che offrono degustazioni di prodotti locali come la lenticchia di Castelluccio e i formaggi delle montagne Sibillini.
Conclusioni
La fioritura di Castelluccio è un’esperienza unica per i ciclisti, che possono godere dei panorami mozzafiato e dei sentieri ben tenuti mentre ammirano la bellezza della fioritura. Ci sono molte opzioni di percorsi adatti a tutti i livelli di esperienza e anche altre attività per divertirsi.